Invio newsletter fallito quasi al 50%. Cosa fare?

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Invio newsletter fallito quasi al 50%. Cosa fare?

Abbiamo invito la prima newsletter al nostro indirizzario di circa 2600 iscritti.

Ne sono tornate indietro circa 1000, quasi il 50%

Il sistema è impostato nell'inviare 20 mail ogni 10 minuti e pur potendo inviarne di più abbiamo mantenuto questo valore basso proprio prevedendo un evento simile, ma non potevamo immaginare che il nostro lavoro fallisse in questa quantità.

Fino all'installazione di Drupal utilizzavamo una socità di servizi esterna che ci ha garantito, con report accurati, successi di invio e ricezione vicini al 95%. Dunque è possibile inviare senza un numero di errori così alto.

Con Drupal pensavamo di risparmiare tempo e denaro, ma al momento non sembra così.

Però nelle considerazioni valutiamo anche la nostra inesperienza con Drupal.

Come possiamo migliorare questa performance ?

Grazie vivamente per i consigli

S.

Ciao,

innanzitutto non credo che il problema sia drupal in se, ma qualche problema di configurazione.

Comincio col chiederti cosa intendi per "tornate indietro circa 1000": hai ricevuto dei bounce? Se sì prova a postare alcuni degli errori ricevuti. Considera che molti filtri antispam cestinano proprio il messaggio senza nemmeno avvertirti che pensano così brutalmente che tu sia uno spammer.

Poi, per avere una deliverability così scarsa ipotizzo queste possibilità:

  1. L'IP dal quale spedisci è in qualche blacklist o la sua reputazione è molto scadente. Leggi questo e questo. Se sei in blacklist allora preoccupati. Se l'IP lo usi solo tu allora chiediti se stai facendo spam o meno, se non lo stai facendo prova a contattare i gestori della blacklist e capirai il problema (magari la tua macchina è "bucata" e c'è chi fa spam a tua insaputa).
  2. Il contenuto dei tuoi messaggi contiene link a indirizzi blacklistati. Per verificare controlla sulle uribl più famose: http://en.wikipedia.org/wiki/DNSBL#URI_DNSBL
  3. La configurazione del tuo mail server è scadente: l'IP dal quale invii non ha una backconversion (reverse, IN PTR record), e se ce l'ha la risoluzione dell'hostname trovato in quel modo non da lo stesso IP (la corrispondenza deve essere bidirezionale).

Per quanto riguarda l'invio da Drupal immagino tu stia usando il comando "mail()" di php. Potresti valutare l'installazione del modulo smtp che ti permette almeno di agire sul mittente del messaggio (inteso come "Mail From"/"Return-Path" ).

Esistono poi altre cose che possono influire anche in modo importante sulla deliverability, ma non con tassi come quelli che stai elencando. Il principale è adottare meccanismi di autenticazione come SPF e DKIM. Se non sai cosa sono puoi leggere velocemente qui.

Se posti gli header di un messaggio inviato e almeno uno dei messaggi di errore che hai ricevuto per uno di quelli non inviati, però, saprò essere più specifico.

il mio blog sull'email marketing - il mio servizio per inviare newsletter

Intanto grazie , ho visitato tutti i links che hai inserito e compreso che in realtà non ne so nulla.

Non siamo spammer, inviamo la nostra newsletter esclusivamente agli iscritti.

Utilizziamo simplenews per l'invio come per qualsiasi newsletter e questa è la prima che inviamo con questo mezzo

Il nostro provider è Aruba

Quando scrivo che le mail tornano indietro intendo che tutte, ma proprio tutte , hanno questo oggetto: [Spam] failure notice

Ti metto uno dei messaggi di ritorno, ho eliminato per motivi di privacy la mail del ricevente e il testo della newsletter perchè immagino conti poco ai fini della presente

Ti ringrazio anticipatamente e resto in attesa di un tuo ulteriore consiglio

Grazie

Sandro
----------------------------------------------------------------------------
Hi. This is the qmail-send program at smtpsmart1.aruba.it.
I'm afraid I wasn't able to deliver your message to the following addresses.
This is a permanent error; I've given up. Sorry it didn't work out.

:
95.110.xxx.xx does not like recipient.
Remote host said: 550 sorry, no mailbox here by that name. (#5.7.17) Giving up on 95.110.xxx.xx.

--- Below this line is a copy of the message.

Return-Path:
Received: (qmail 13610 invoked by uid 89); 29 Oct 2009 19:00:00 -0000
Received: by simscan 1.2.0 ppid: 13448, pid: 13450, t: 3.1765s
scanners: clamav: 0.88.4/m:40/d:1945 spam: 3.1.4
X-Spam-Checker-Version: SpamAssassin 3.2.5 (2008-06-10) on
smtpsmart1.fe.aruba.it
X-Spam-Level:
X-Spam-Status: No, score=0.5 required=5.0 tests=BAYES_40,RDNS_NONE
autolearn=disabled version=3.2.5
Received: from unknown (HELO webxc11s05.ad.aruba.it) (62.149.xxx.xx)
by smtpsmart1.fe.aruba.it with SMTP; 29 Oct 2009 18:59:57 -0000
Received: (qmail 16893 invoked by uid 18696930); 29 Oct 2009 19:00:00 -0000
Date: 29 Oct 2009 19:00:00 -0000
Message-ID: <[email protected]>
To: mail ricevente
Subject: [TdN news] F. RUFFINI: Stanislavskij maestro - newsletter nov/dic 2009
Errors-To: [email protected]
From: "Teatro di Nessuno"
Content-Type: multipart/alternative;
charset=utf-8;
boundary="48ac15ac0303d875d3424a1401c0a437"
MIME-Version: 1.0
Content-Transfer-Encoding: 8Bit
X-Mailer: Drupal
Sender: [email protected]
Precedence: bulk
List-Unsubscribe:

This is a multi-part message in MIME format.

--48ac15ac0303d875d3424a1401c0a437
Content-Type: multipart/alternative;
boundary="34736b964153b7c74a790fc1e773fbcb"
Content-Disposition: inline
Content-Transfer-Encoding: 8bit

--34736b964153b7c74a790fc1e773fbcb
Content-Type: text/plain; charset=utf-8
Content-Disposition: inline
Content-Transfer-Encoding: 8bit

Quote:
Remote host said: 550 sorry, no mailbox here by that name. (#5.7.17) Giving up on 95.110.xxx.xx.

Stando al messaggio di errore di qmail, stai mandando una mail ad un indirizzo inesistente.

Hai ragione, sembra ma non è così, l'indirizzo esiste ne siamo certi, così come esistono gli altri 1000 circa che "tornano indietro"

Grazie

Resto in attesa di altri eventual suggerimenti

Grazie

teatrodinessuno wrote:
Intanto grazie , ho visitato tutti i links che hai inserito e compreso che in realtà non ne so nulla.

Purtroppo il tema dell'email è sempre sottovalutato. Ci vuole poco ad inviare email per proprio conto, ma di fatto farlo per bene è difficile, ma più che difficile richiede molto tempo e risorse. Per questo esistono i servizi che fanno solo questo!

teatrodinessuno wrote:

Non siamo spammer, inviamo la nostra newsletter esclusivamente agli iscritti.

E questo è bene :-)

teatrodinessuno wrote:

Utilizziamo simplenews per l'invio come per qualsiasi newsletter e questa è la prima che inviamo con questo mezzo

Il nostro provider è Aruba

Quando scrivo che le mail tornano indietro intendo che tutte, ma proprio tutte , hanno questo oggetto: [Spam] failure notice

"failure notice" è il messaggio che ti manda il mail server di aruba (immagino) quando non riesce a consegnare. Il fatto che ci sia [Spam] dipende solo dal fatto che il messaggio di notifica di errore viene riconosciuto come spam, e non dal fatto che il tuo messaggio uscente fosse riconosciuto come spam.

teatrodinessuno wrote:

Ti metto uno dei messaggi di ritorno, ho eliminato per motivi di privacy la mail del ricevente e il testo della newsletter perchè immagino conti poco ai fini della presente

---
Hi. This is the qmail-send program at smtpsmart1.aruba.it.
I'm afraid I wasn't able to deliver your message to the following addresses.
This is a permanent error; I've given up. Sorry it didn't work out.

:
95.110.xxx.xx does not like recipient.
Remote host said: 550 sorry, no mailbox here by that name. (#5.7.17) Giving up on 95.110.xxx.xx.
---

OK, quindi usi smtpsmart1.aruba.it come server di posta in uscita.

Il messaggio è chiaro e dice che il server contattato non conosce l'indirizzo email al quale scrivi.
I casi sono 2:
1) Effettivamente l'indirizzo email in questione non esiste
2) Aruba sta contattando il server sbagliato.
3) Il dominio del ricevente è configurato male, alcuni server vanno ed altri no.

Visto che sostieni che l'indirizzo in questione sei sicuro che sia funzionante (hai provato a scrivere oggi a quell'indirizzo usando altri metodi?? Ricorda che una casella che andava ieri non è detto che oggi sia ancora funzionante!!) allora dovrebbe essere la 2 o la 3.

Ora, prova ad andare su http://www.mxtoolbox.com/ e mettere il dominio della casella alla quale si riferisce l'errore che hai postato. Se tra gli MX compare l'IP "95.110.xxx.xx" che viene riferito dal server di aruba nel messaggio di errore allora mi sa che è colpa del destinatario e non tua, se invece non compare allora forse il mail server di aruba che usi da relay non funziona bene.

Fai questa verifica su alcuni dei messaggi di errore ricevuti e facci sapere.

il mio blog sull'email marketing - il mio servizio per inviare newsletter

Gentile Bago,ho fatto la verifica che mi scrivi su http://www.mxtoolbox.com/ ed è proprio come scrivi tu.

Alcuni indirizzi esistono e altri no.

Ma allora perchè non "tornavano indietro" col servizio a pagamento ?

La cosa è però per noi incomprensibile perchè inviando le newsletter solo agli iscritti, chi ha interesse ad iscriversi con una mail inesistente ?

Ma il mondo di internet è "vario"

Ora, grazie a te ed ai link che ci hai inviato, controlleremo tutto.

Eventualmente trovassimo altre anomalie scriveremo di nuovo.

Grazie ancora

Sandro

teatrodinessuno wrote:
Ma allora perchè non "tornavano indietro" col servizio a pagamento ?

quanto tempo è passato da quando hai inviato l'ultima volta con il servizio a pagamento?

Considera che bastano pochi mesi perchè molti utenti cambino indirizzo e quindi il loro vecchio indirizzo venga dismesso, sia nell'ambito business dove in periodo di crisi c'è un turnover ancora più elevato sia nell'ambito consumer dove è frequente che la gente per liberarsi dallo spam semplicemente crei un nuovo indirizzo, abbandonando il vecchio.

teatrodinessuno wrote:

La cosa è però per noi incomprensibile perchè inviando le newsletter solo agli iscritti, chi ha interesse ad iscriversi con una mail inesistente ?

Probabilmente quando si sono iscritti la casella funzionava. Se usi un confirmed opt-in poi sei sicuro che esista, altrimenti non ne hai la certezza. Consiglio sempre di usare il confirmed opt-in (mandi una mail contenente un link per completare l'iscrizione. Se l'utente non clicca sul link non è iscritto. In questo modo verifichi che la casella sia sua e che esista già all'atto dell'iscrizione, e ti togli dal mezzo eventuali magagne burocratiche nel caso uno dei tuoi utenti ti denunci per spam).

Stefano

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